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Bando per il conferimento per l’anno 2027 del titolo di «Capitale italiana dell’arte contemporanea»

AMBITO E FINALITÀ Il Ministero della cultura, per il tramite del Dipartimento per le attività culturali, ha indetto la procedura di selezione per il conferimento del titolo di «Capitale italiana dell’arte contemporanea» per l’anno 2027.

Data:
30 Maggio 2025

Bando per il conferimento per l’anno 2027 del titolo di «Capitale italiana dell’arte contemporanea»

Capitale italiana dell'arte contemporanea

AMBITO E FINALITÀ

Il Ministero della cultura, per il tramite del Dipartimento per le attività culturali, ha indetto la procedura di selezione per il conferimento del titolo di «Capitale italiana dell’arte contemporanea» per l’anno 2027. L’iniziativa intende incoraggiare e sostenere la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea, attraverso la realizzazione, la riqualificazione o la valorizzazione di spazi e aree dedicate alla fruizione, affinché venga recepito, in maniera sempre più diffusa, il valore della cultura per il processo identitario nazionale, per la coesione e l’inclusione sociale, l’integrazione, la creatività, l’innovazione, la crescita, lo sviluppo economico e il benessere individuale e collettivo.

Il bando persegue diversi obiettivi specifici, tra cui:

  • – realizzare, riqualificare o valorizzare aree e spazi da destinare alla produzione e alla fruizione dell’arte contemporanea;
  • – favorire la costruzione di reti tra enti pubblici (musei, centri d’arte, istituzioni) ed enti privati senza scopo di lucro (associazioni, fondazioni, spazi indipendenti, spazi non-profit) votati alla ricerca e alla sperimentazione sull’arte contemporanea;
  • – rafforzare la coesione e l’inclusione sociali, nonché lo sviluppo della partecipazione pubblica;
  • – utilizzare le nuove tecnologie, anche al fine del maggiore coinvolgimento delle giovani generazioni e del miglioramento dell’accessibilità;
  • – contribuire all’incremento del patrimonio artistico pubblico;
  • – perseguire gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU.

Tutte le produzioni artistiche non effimere realizzate nell’ambito del progetto «Capitale italiana dell’arte contemporanea» devono rimanere di proprietà pubblica e devono essere destinate a incrementare il patrimonio di musei e luoghi della cultura del territorio di riferimento.

Al fine di valutare le candidature è stata costituita una apposita giuria composta da cinque esperti indipendenti di comprovata fama nel settore della cultura e delle arti visive contemporanee, di cui tre, incluso il Presidente della Giuria, designati dal Ministro, uno designato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani e uno dalla Conferenza delle Regioni. La Giuria opera presso il DiAC (Dipartimento per le attività culturali) ed è supportata da un’apposita Segreteria tecnica. I progetti presentati dovranno essere finalizzati a valorizzare l’arte contemporanea italiana in tutte le sue declinazioni e attraverso i molteplici linguaggi espressivi, con particolare riguardo alle arti visive, alla performance art, all’arte digitale e multimediale, alla fotografia, alla creatività urbana, al design e graphic design, secondo una prospettiva di interazione con altre discipline della creatività contemporanea.

CHI PUÒ PARTECIPARE

Possono candidarsi i Comuni italiani, in forma singola o aggregata, anche all’uopo costituita.

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

A decorrere dall’anno 2024, per ciascun anno di conferimento del titolo di «Capitale italiana dell’arte contemporanea», è stata autorizzata la spesa di euro 1.000.000,00. Per l’anno 2027, l’erogazione del finanziamento in favore della città insignita dal titolo di “Capitale italiana dell’arte contemporanea” avverrà in due fasi:

  • Una prima erogazione del 50% del finanziamento delle attività previste, successivamente alla sottoscrizione del disciplinare di obblighi con il Ministero;
  • Una seconda erogazione del restante 50% del finanziamento a fronte della presentazione della relazione dettagliata sul SAL, relativa ai primi sei mesi delle attività previste.
  • L’elenco delle spese ammissibili è richiamato all’interno dell’Allegato tecnico contenuto bando.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Entro il 15 giugno 2025 i Comuni interessati a partecipare alla selezione, in forma singola o aggregata, anche all’uopo costituita, presentano domanda, completa di dossier, al DIAC, sottoscritta dal Sindaco del Comune in qualità di rappresentante legale dell’ente. Qualora i Comuni decidessero di associarsi sarà necessario individuare come referente per tutte le attività amministrative di competenza un Comune capofila. La candidatura deve essere redatta secondo l’Allegato tecnico accluso al bando. I soggetti risultati vincitori della procedura di selezione ai quali è stato attribuito il titolo di “Capitale italiana dell’arte contemporanea” non potranno candidarsi alle successive edizioni della medesima. Tutti gli altri partecipanti alla procedura di selezione che non siano risultati vincitori non potranno ricandidarsi con la medesima proposta progettuale alle successive edizioni. Il dossier di candidatura, redatto secondo l’Allegato tecnico, deve essere completo e contenere le informazioni e i requisiti previsti, secondo le specifiche indicazioni contenute ed elencate nel bando. Tra il mese di settembre e ottobre 2025 saranno esaminate le candidature, selezionati 5 progetti finalisti e sottoposto al Ministro, da parte della Giuria,  il progetto della città che si intende proporre come «Capitale italiana dell’arte contemporanea» per l’anno 2027. Il titolo sarà conferito dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della cultura. 

Info e Contatti

Per richiedere informazioni è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica PEO capitaleartecontemporanea@cultura.gov.it, inserendo in oggetto la dicitura: “Informazioni per Capitale italiana dell’arte contemporanea 2027”.

Scadenza: 15 giugno 2025

Programma/Ente di finanziamento: MIC

Link e Documenti

link al sito

Bando

Ultimo aggiornamento

30 Maggio 2025, 07:10